TECNONIDI REGIONE PUGLIA
Det. del Direore Generale n. 25 del 22.11.2023 pubblicata sul BURP n. 104 del 23.11.2023 Programma Regionale Puglia FESR-FSE+ 2021 – 2027
Reg. UE n. 651/2014
RISORSE DISPONIBILI
€ 19.705.882,35 Fondo Tecnonidi 2021/2027.
Tale dotazione potrà essere implementata da ulteriori fondi.
FINALITÀ
Sostenere le piccole imprese innovave che intendono avviare o sviluppare piani d’invesmento a contenuto tecnologico.
BENEFICIARI
Start up tecnologiche che abbiano almeno uno dei seguen requisi:
• siano regolarmente costuite ed iscrie al registro delle Start-up innovave;
• abbiano sostenuto cos di R&S:
• per almeno il 10% del totale dei cos di esercizio in almeno uno dei tre anni preceden la concessione dell’aiuto.;
• oppure, nel caso di una start-up senza da finanziari preceden, che in futuro svilupperà prodo, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliora rispeo allo stato dell’arte nel seore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale;
• possano dimostrare di aver partecipato a programmi d’invesmento dire della Commissione Europea (ai sensi del Reg. UE 651/2014 e smi, art. 2 punto 80 le. c) e d)).
TIPOLOGIA DI INTERVENTO
1. Manifaura Sostenibile:
2. Salute dell’uomo e dell’ambiente:
3. Comunità Digitali, Creave e Inclusive:
ENTITÀ INVESTIMENTO
Il progetto imprenditoriale deve essere compreso tra € 50.000 e € 350.000, di cui:
• massimo € 250.000 destinati ai costi di investimento;
• massimo € 100.000 destinati ai costi di funzionamento.
Inoltre gli investimenti in attivi materiali ed immateriali devono avere un importo minimo di € 25.0000.
AGEVOLAZIONI PREVISTE
Agevolazione pari all’80% degli invesmen ammissibili, non superiore a € 200.000, costuita da:
• contributo in c/impian pari al 40% del totale invesmento ammesso;
• presto rimborsabile pari al 40% del totale invesmento ammesso;
• contributo in conto esercizio pari all’80% delle spese di funzionamento ammesse, non superiore a € 80.000.
MODALITÀ DIEROGAZIONE
Le agevolazioni in conto impianti saranno erogate in tre soluzioni:
• Anticipo pari al 25% delle agevolazioni concesse, nella forma del prestito rimborsabile;
• Acconto su stato avanzamento lavori (SAL) pari al 50% (25% prestito + 25%contributo) delle agevolazioni concesse, a condizione che l’impresa dimostri di aver effettuato pagamenti per almeno il 40% degli investimenti totali;
• Saldo (residuo 25%) delle agevolazioni concesse, a condizione che l’impresa dimostri di aver completato gli adempimenti amministrativi previsti per l’avvio dell’attività e di aver effettuato pagamenti per almeno l’80% degli investimenti totali.
SCADENZA E PRESENTAZIONE
La procedura di presentazione è a sportello. Le domande possono essere presentate a partire dal 23/11/2023.